Mercato
Il mercato dei contenuti degitali è in forte crescita grazie allo spostamento del asticella dei consumi dal “desktop PC” ai device “mobile” (netbook, palmari, soptphone, car pc, ebook, iphone/ipad, etc.).
Ad esempio O’reilly sta registrando incrementi nelle sue vendite esponenziali da quando ha iniziato la vendita degli ebook tramite un un sito dedicato esclusivamente ad essi: http://oreilly.com/ebooks/
A farla da padrone al momento è comunque Amazon con il 90% del mercato, non a caso ha un sua piattaforma hardware dedicata (kindle) a cui “dovrebbe” far concorrenza l’iPAD a quanto dice il Corriere. Amazon attualmente vende 180 ebook ogni 100 libri… il sorpasso degli ebook sui libri cartacei sembra già iniziato.
Per quanto riguarda il mercato italiano qualcuno è partito già da 10 anni fa con gli ebook reader quando non li conosceva nessuno, anch’io pensavo fosse matto all’epoca ma negli ultimi tempi le loro vendite sono passate da poche decine di pezzi al mese ad alcune migliaia.
L’azienda si chiama “Simplicissimus” e ha ormai stretto importanti accordi con Feltrinelli , Internet book shop#, Sole24ore e altri.
Simplicissimus oltre a fornire gli ebook Reader tramite accordi di distribuzione esclusivi per l’Italia ha una piattaforma web per vendere ebook di qualsiasi tipo. Gli ebook reader vengono venduti tramite vari canali: librerie, GDO, Megastore, etc. gli ebook direttamente tramite il loro sito o tramite i siti che hanno in partnership quali IBS, BookRepublic (citato nell’articolo del corriere) o il Sole24Ore.
Chiaramente sono anche casa editrice: hanno programmi editoriali per nuovi i autori. Ad esempio, quando finiro anch’io il mio ebook, lo metterò in vendità a 1 € sulla loro piattaforma.
Dispositivi: caratteristiche e differenze
Il dispositivo è l’elemento fondamentale del business degli ebook. La sola vendita di PDF per poterli leggere da PC non ha mai funzionato. Il mercato è partito nel momento in cui sono stati immessi a prezzi ragionevoli gli ebook reader.
Questi dispositivi non hanno uno schermo LCD bensì una membrana sulla cui superficie sottostante uno speciale materiale viene impresso con i caratteri… come se fosse una specie di stampante a getto d’inchiostro.
Quando si legge un testo su un ebook si legge qualcosa di “stampato” non ci sono pixel che devono essere “rinfrescati” elettronicamente 100 volte al secondo per non perdere luminosità. Per questo motivo la lettura degli ebook non è stancante come invece risulta essere quella al PC.
Chiaramente questi device sono “specializzati” al compito, sono una vera e propria biblioteca tascabile. Con gli ebook reader non è possibile realizzare animazioni e giochi con immagini in movimento e sopratutto è una tecnologia in bianco e nero!
Qui entra in scena l’iPAD e tutti i dispositivi tablet dove, avendo le caratteristiche di un PC, sono più general purpouse: internet, giochi, animazioni, etc. ma sopratutto colore di qualità. Realizzare una guida turistica del Trentino con foto in bianco e nero non sarebbe di certo il massimo! Ci vorranno alcuni anni, almeno 4, prima che si inizino a vedere lato consumer i primi ebook reader a colori, quindi, da questo punto di vista, l’iPAD ha un piccolo vantaggio.
Ebook reader e iPAD non sono in concorrenza tra di loro, a mio parere, i due device hanno segmenti di mercato completamenti diverse; un’appassionato di ebook che divora libri e libri al mese non leggerebbe mai un ebook sul iPAD sul PC o altrove… così come un utente di iPAD ne aprezza il fatto di poterlo usare per molti scopi oltre che leggere gli ebook… probabilmente gli ebook non è nemmeno il motivo principale del suo acquisto. Ad ogni modo visto che il prezzo dell’IPAD resta bloccato attorno a quota 600/700€ e quello degli eBook sta per scendere sotto i 100€ il problema non si pone.
Formato dei file per i documenti digitali
Esistono al momento numerosi formati di file in cui realizzare un ebook (PDF, ePUB, Mobipocket di Amazon e APK di Android), il lato positivo è che esistono programmi in grado di convertire un sorgente realizzato con qualsiasi applicativo in uno qualsiasi di questi formati. Poi c’è da pagare una royalty aggiuntiva di circa 1€ (o in % al prezzo finale) se si vuole applicare al file creato un DRM, il cosidetto lucchetto elettronico, per impedirne la copia da parte di chi acquista l’ebook.
Modalità di distribuzione dei contenuti
Attualmente i contenuti per ebook reader possono essere distribuiti affidandone la vendità a uno dei maggiori player del settore sia italiani che internazioni sfruttando la piattaforma già esistente e consolidata.
Per quanto riguarda invece l’iPAD occorre scaricare un’applicazione chiamata iBook, quindi di default non è dotata nell’iPAD nuovo appena comprato. Questa applicazione si collega all’iBookStore che attualmente è disponibile solo per i clienti USA: non ho notizie di apertura per i clienti EMEA.
E’ chiaramente possibile accedere tramite web a un sito e scaricarsi un PDF gratuito ma questo non c’entra con il discorso dei contenuti digitali (protetti e a pagamento).